Licenziamento per Giusta Causa

Licenziamento per Giusta Causa

Motivi di Licenziamento

Licenziare un Dipendente

I Costi del Licenziamento News Contatti
immagine non disponibile

Falsa timbratura del badge: scatta il licenziamento per giusta causa 

L’illecito commesso dal lavoratore configura una grave violazione nell’ambito del rapporto di lavoro tale da giustificare la sanzione più severa: il licenziamento.

Un dipendente che utilizzi impropriamente il cartellino o badge di riconoscimento personale e di registrazione dell’entrata/uscita dall’azienda può incorrere in un licenziamento per giusta causa – c.d. licenziamento in tronco – in quanto tale condotta risulta tale da inficiare il rapporto di lavoro tra datore e lavoratore. 

Il contratto di lavoro subordinato si basa infatti sul vincolo fiduciario che si stabilisce tra datore e lavoratore. Il lavoratore è inoltre tenuto ad eseguire la prestazione professionale oggetto del contratto con diligenza. 

Falsa timbratura? Sì al licenziamento per giusta causa

L’ordinamento italiano prevede due forme di licenziamento disciplinare: il licenziamento per giustificato motivo soggettivo, solitamente comminato per condotte non particolarmente gravi del lavoratore e il licenziamento per giusta causa che interrompe immediatamente il rapporto di lavoro e viene riservato alle condotte particolarmente gravi messe in atto dal datore di lavoro. 

Il licenziamento per giusta causa avviene senza preavviso e non prevede indennità di preavvisodi licenziamento anche se il dipendente può comunque fare opposizione al provvedimento presso il giudice del lavoro. 

Il dipendente incorre in questa sanzione quando la sua condotta viene ritenuta particolarmente lesiva degli interessi aziendali e fa venire meno la fiducia che deve sussistere da parte del datore. 

In sintesi, il datore di lavoro, a causa della condotta, perde interesse a vedere eseguita la prestazione professionale e può interrompere immediatamente il rapporto. 

Linea dura della Cassazione contro i furbetti del cartellino

La Cassazione, ritiene giustificato il licenziamento in tronco dei furbetti del cartellino anche nell’ambito del lavoro in aziende private, indipendentemente dalla gravità della condotta e del danno arrecato, in quanto a venire meno è il rapporto fiduciario tra azienda e dipendente.

Il dipendente che timbra il badge di ingresso e abbandona il posto di lavoro o fa timbrare un collega al posto suo, due delle condotte più diffuse, commette quindi un illecito grave indipendentemente dalla durata della sua assenza dal posto di lavoro. Lede infatti l’interesse aziendale a vedere eseguita esattamente la prestazione professionale oggetto del contratto, una prestazione che non può essere altro che personale. 

In una recente sentenza la Corte di Cassazione – la n. 10239 del 18 aprile 2023, ha riconosciuto la legittimità del licenziamento per giusta causa comminato a un dipendente che faceva timbrare il proprio collega al posto suo. 

Il giudice delle leggi ha riconosciuto oggettivamente grave la condotta del dipendente che, in modo truffaldino, intendeva far pensare di essere al lavoro quando invece non era ancora presente sul proprio posto. 


Scopri di più sul licenziamneto per giusta causa nella sezione dedicata.

SERVONO PROVE PER LICENZIARE UN DIPENDENTE?
Chatta con noi

Ti potrebbero interessare

immagine non disponibile
Utilizzo auto aziendale per scopi personali: si rischia il licenziamento?
News

Utilizzo auto aziendale per scopi personali: si rischia il licenziamento?

Il dipendente che utilizza l’auto aziendale per scopi personali rischia il licenziamento per giusta causa, ma non sempre. Vediamo insieme quando si verifica.
immagine non disponibile
Il licenziamento ai tempi del Coronavirus: quando è possibile?
News

Il licenziamento ai tempi del Coronavirus: quando è possibile?

Con il Decreto Cura Italia vengono temporaneamente sospesi i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo. Il datore di lavoro potrà sempre recedere dal rapporto con un dipendente in malattia al termine del periodo di comporto e per giusta causa.
immagine non disponibile
Abuso dei permessi sindacali: legittimo il licenziamento?
News

Abuso dei permessi sindacali: legittimo il licenziamento?

È legittimo il licenziamento del dipendente che utilizza i permessi sindacali per scopi diversi e personali? Scopriamolo insieme.

Contattaci Online per maggiori informazioni

CHATTA CON NOI

Richiedi informazioni

L’Agenzia investigativa Dogma S.p.A. supporta le aziende reperendo le prove necessarie per giungere al licenziamento per giusta causa.
Richiedi una Consulenza gratuita tramite l’apposito modulo.

Compilando il form confermi di aver preso visione dell'informativa e di aver approvato il trattamento dei tuoi dati per le finalità in oggetto.




X

Cookie Policy

Questo sito utilizza cookie per migliorare la qualità del servizio offerto.
Ti invitiamo a prendere visione dell'informativa sui cookie
Proseguendo nella navigazione del sito, l'utente acconsente alle modalità d'uso dei cookie